La solitudine (Ita 2009, col, 8' ). Riccardo Lai e Luca Marras. Marco Concas, Luca Marras.
Un mondo onirico dove due creature interagiscono seppure incapaci di comprendersi. Scritto e diretto da Riccardo Lai e Luca Marras. Musiche Aube e Maurizio Bianchi “Gog’s Attack”, Einsturzende Neubauten “ Die Genaue Zeit, “Zentrifuge”. Montaggio Silvia Porcu.
La solitudine è uno short movie girato senza budget con attori non-professionisti e attrezzature minime, frutto esclusivamente delle conoscenze delle persone che hanno preso parte alla realizzazione del corto. La macchina da presa è stata utilizzata unicamente come cattura immagine, per rappresentare una realtà visionaria, che spesso invade la mente dell’individuo.
Girato in una settimana circa questo è il risultato del lavoro di quel cinema sperimentale atto a comunicare con le immagini, il sonoro e un nuovo tipo di linguaggio, escludendo il dialogo parlato che da sempre è stato il bagaglio dell’uomo. L’interazione umana, oggi più che mai, è protagonista assoluta di ogni realtà sociale fino a rendere ogni canale saturo di comunicazione. Viviamo nell’epoca dei media, nei quali ci identifichiamo tramite gli avatar e tutta questa mcdonaldizzazione della comunicazione porta al crollo dell’attesa.
Non si può non comunicare
(Paul Watzlawick)
La morte non è nel non poter comunicare ma nel non poter più essere compresi.
La muerte no es no poder comunicar, sino no poder ya ser comprendidos.
Death is not when you can not communicate, but when you can no longer be understood.
La mort n'est pas dans la non-communication mais dans le fait de ne plus pouvoir être compris.
Der Tod bedeutet nicht die Unmöglichkeit zu kommunizieren, sondern nicht mehr verstanden zu werden.
Smrt nespočívá v nemožnosti komunikovat ale v nemožnosti už být pochopeni.
A morte não está em não poder se comunicar, mas em não sermos compreendidos.
(Pier Paolo Pasolini)
La muerte no es no poder comunicar, sino no poder ya ser comprendidos.
Death is not when you can not communicate, but when you can no longer be understood.
La mort n'est pas dans la non-communication mais dans le fait de ne plus pouvoir être compris.
Der Tod bedeutet nicht die Unmöglichkeit zu kommunizieren, sondern nicht mehr verstanden zu werden.
Smrt nespočívá v nemožnosti komunikovat ale v nemožnosti už být pochopeni.
A morte não está em não poder se comunicar, mas em não sermos compreendidos.
(Pier Paolo Pasolini)